Sale la tensione tra Mosca e Londra dopo la decisione della Gran Bretagna di fornire bombe con uranio impoverito a Kiev.
Rischio nuova escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina a causa della crescente fornitura di armi a Kiev da parte dell’Occidente sempre più avanzate. Ieri la Gran Bretagna ha annunciato di fornire all’Ucraina bombe con uranio impoverito. La decisione ha suscitata l’ira di Mosca che ha minacciato Londra. Secondo la Russia ora una guerra nucleare è sempre più vicina.
“Finirà male per Londra” è stata la minaccia arrivata dal ministro degli Esteri Lavrov mentre il ministro della Difesa Shoigu ha dichiarato che “la guerra nucleare è a pochi passi” con questa scelta del Regno Unito di fornire proiettili, munizioni e bombe all’uranio impoverito. “Assieme a uno squadrone di carri armati pesanti da combattimento Challenger 2, manderemo anche le relative munizioni: inclusi proiettili perforanti che contengono uranio impoverito: sono altamente efficaci per neutralizzare tank e blindati moderni” russi, aveva dichiarato la viceministra della difesa britannica.
La reazione di Mosca
Pronta è stata la reazione di Mosca con le parole di Lavrov: “Se la Gran Bretagna dovesse fornire munizioni all’uranio impoverito all’Ucraina, non c’è dubbio che finirà male per Londra. Non sarei sorpreso da questo sviluppo”, ha ammesso il diplomatico russo. Non è sorpreso nemmeno il ministro della difesa che ha dichiarato che l’Occidente ha “completamente perso il senso dell’orientamento riguardo alle loro azioni e al modo in cui minano la stabilità strategica in tutto il mondo“.
Londra si difende dicendo che si tratta di una procedura standard che si utilizza da decenni e che non ha nulla a che fare con armi o potenziale nucleare. “La Russia lo sa, ma sta deliberatamente cercando di disinformare” ha detto una nota della difesa britannica sottolineando che gli effetti su ambiente e salute umana sono bassi.
